Nel Montefeltro arte, storia, cultura e prodotti eno-gastronomici
- Informazioni
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Dettagli
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- Presenza di accompagnatore tecnico
- Sosta in Campeggio / Area di sosta / Parcheggio
- Spese organizzative
- Visite guidate come da programma
- Assicurazione per spese mediche in viaggio / rinuncia o interruzione del viaggio / rientro forzato per cause impreviste / furti
- Autostrade
- Carburante
- Pasti / beveraggi / mance
- Servizi non esplicitamente indicati
- Trasferimenti con mezzi pubblici
Immersa all’interno di quello che, a ragione, è considerato “l’itinerario della bellezza” abbiamo deciso di presentarvi, per questo tour pasquale, un circuito che ci porterà a scoprire alcune delle rocche che Francesco di Giorgio Martini, pittore, scultore ed architetto senese del 1400, realizzò su commissione del Duca Federico da Montefeltro. Non le visiteremo tutte e 130 semplicemente perché molte andarono distrutte, il nostro itinerario toccherà la Rocca Roveresca di Mondavio, il Castello di Fossombrone, il Torrione di Cagli, la Rocca Ubaldinesca di Sassocorvaro, la Rocca di Pergola ed il Palazzo Ducale di Urbino. Sarà un percorso che ci permetterà di ammirare paesaggi e luoghi incontaminati, borghi tra i più belli d’Italia dove riscoprire antiche tradizioni enogastronomiche e naturalmente rocche e castelli, aree archeologiche, musei e pinacoteche.
- 7 aprile
- 8 aprile
- 9 aprile
- 10 aprile
Sassocorvaro - Cagli - Pergola Km.69
Ritrovo presso l’area camper di Sassocorvaro , coordinate GPS 43.777349 12.489402.
Visita della Rocca Ubaldinesca, a seguire spostamento a Cagli (km. 50) e visita al Torrione Martiniano, pernottamento presso l’area camper di Pergola (km. 19).
La Rocca Ubaldinesca di Sassocorvaro fu costruita intorno al 1475 su progetto di Francesco di Giorgio Martini, nei primi anni del suo servizio come architetto ed ingegnere militare del duca Federico da Montefeltro.
Durante la Seconda guerra mondiale la fortezza fu destinata a custodire oltre 10.000 capolavori d'arte provenienti da diverse città d’arte italiane, (tra cui la Tempesta del Giorgione, la Città ideale e molte altre opere di famosi artisti tra cui Raffaello Sanzio, Piero della Francesca, Carlo Crivelli, Tiziano, Lorenzo Lotto, Paolo Uccello, Andrea Mantegna) che furono nascoste negli anni 1943-1944 dal Sovrintendente alle belle arti delle Marche Pasquale Rotondi, per evitare che fossero trafugate dai nazisti in ritirata o distrutte dai bombardamenti alleati. Per questo motivo oggi la rocca è detta anche l'arca dell'arte.
Perfettamente conservato il Torrione Martiniano, di forma ellittica, svetta imponente all’ingresso del borgo di Cagli. Articolato su cinque piani collegati da scale lumacate, scendendo sotto il primo piano, troviamo una prodigiosa costruzione che parte da uno dei due locali semicircolari: è il “soccorso coverto”, una lunghissima scalinata di 367 gradini, ancora percorribile, che attraversa il sottosuolo della collina e si collegava direttamente alla fortezza sovrastante.
Pergola - Mondavio Km.24
Visita ai ruderi della Rocca di Pergola, fatta demolire da Guidobaldo I Duca di Urbino affinché non cadesse nelle mani del Duca Cesare Borgia, oggi dalla cima del colle si gode una magnifica vista su Pergola e la valle circostante, a seguire possibilità di visitare il Museo dei Bronzi Dorati. Pernottamento a Mondavio (km. 24) presso la locale area camper; coordinate GPS 43.67733 12.96165.
Mondavio - Fossombrone - Urbino Km.42
Mattinata dedicata alla visita della Rocca Roveresca di Mondavio. A differenza di molte altre rocche del Martini, la rocca di Mondavio è giunta fino ai nostri giorni in ottimo stato di conservazione, non avendo mai subito attacchi o assedi. La maestosa fortezza si presenta come una vera e propria macchina da guerra, in cui ogni forma e struttura è stata studiata per resistere agli attacchi sferrati con le armi dell'epoca. La presenza del mastio domina l'intera struttura sia per le sue dimensioni che per la particolare forma, le sue otto facce dalla figuratività complessa ed irregolare, i suoi prospetti sfuggenti e spigoli affilati creano un effetto di avvitamento elicoidale dal basso verso l'alto dell'intero mastio. A quest’ultimo si allaccia un camminamento, protetto da un torrioncino, che porta ad una massiccia torre semi-circolare, unita con un ponte a due rivellini d'ingresso (uno di questi è ancora visibile). Il camminamento e la torre semi-circolare formano se visti dall'alto la figura di una balestra, tale stravaganza architettonica può essere considerata la firma stessa di Francesco di Giorgio Martini. A seguire spostamento a Fossombrone per visitare gli esterni della Rocca Malatestiana che sovrasta il borgo. Pernottamento a Urbino (km. 20) presso la locale area camper; coordinate GPS 43.73445 12.62723.
Urbino
Visita guidata alla città di Urbino. La città fu uno dei centri più importanti del Rinascimento e dal 1998 il suo centro storico è patrimonio dell’umanità UNESCO. Il Palazzo Ducale è, naturalmente, il principale monumento della città a cui mise mano anche Francesco di Giorgio Martini (la nostra guida in questo viaggio) portando a termine la facciata, gli spazi privati e la magnifica scala elicoidale che permetteva a carri e cavalli di raggiungere il palazzo. La splendida cornice degli interni ospita oggi una delle più belle ed importanti collezioni d’arte del Rinascimento italiano dove sono raccolte pitture di artisti quali: Raffaello, Piero della Francesca, Paolo Uccello e Tiziano.