Isola d'Elba riserva della biosfera
- Informazioni
- Programma
- Galleria fotografica
Dettagli
- Presenza di accompagnatore tecnico
- Spese organizzative
- Visite guidate come da programma
- Assicurazione per spese mediche in viaggio / rinuncia o interruzione del viaggio / rientro forzato per cause impreviste / furti
- Autostrade
- Carburante
- Costi per animali al seguito
- Ingressi
- Pasti / beveraggi / mance
- Servizi non esplicitamente indicati
- Sosta in Campeggio / Area di sosta / Parcheggio
- Trasferimenti con mezzi pubblici
- Trasferimenti con traghetti
L’Isola d’Elba è una perla del Mediterraneo bellissima tutto l’anno, che offre ai visitatori non solo mare cristallino ma anche montagne, strade panoramiche tra boschi e spiagge, tesori dell’enogastronomia e borghi pittoreschi. Ha una estensione di 223,5 kmquadrati ed è la maggiore dell’Arcipelago Toscano. Divisa in sette comuni: Campo nell’Elba, Capoliveri, Marciana, Marciana Marina, Porto Azzurro, Portoferrario, Rio. Abitata fin dal paleolitico, è stata colonizzata dagli etruschi e poi dai romani per lo sfruttamento delle miniere di ferro. Le fortificazioni presenti in tutta l’isola testimoniano la storia di dominazioni da parte dei Medici e degli spagnoli, culminate con l’arrivo di Napoleone nel 1814. Gli abitanti nel corso dei secoli si sono dedicati all’agricoltura e allo sfruttamento minerario in zone di scavo che ancora oggi sono visitabili anche se dismesse.
I tour giornalieri con lo scooter sono stati organizzati in mattinata fino alle prime ore del pomeriggio in modo da lasciare tempo ai partecipanti di rilassarsi sulle belle spiagge elbane e godersi la bellezza del mare cristallino.
L’area di sosta Parco delle Dune si trova direttamente sul mare, su una delle spiagge più belle dell’Isola d’Elba, Lacona. 25 mila mq di cui un 70% all’ombra, dotata di servizi di carico e scarico e corrente, zona wc, docce e lavabo.
Il programma particolareggiato con orari e parcheggi verrà distribuito direttamente ai partecipanti al momento dell’iscrizione al viaggio. È possibile noleggiare in loco lo scooter ed è anche possibile, per chi lo volesse, partecipare senza camper alloggiando in strutture vicine all’area di sosta; per queste eventualità chiamare il 393 13 73 863.
- GIORNO 1
- GIORNO 2
- GIORNO 3
- GIORNO 4
- GIORNO 5
- GIORNO 6
- GIORNO 7
- GIORNO 8
Piombino - Portoferrario
Ritrovo a Piombino e imbarco per Portoferrario.
Direzione area di sosta camper Parco delle Dune a Lacona.
Sistemazione in area camper.
Pomeriggio libero.
Cena di benvenuto con aperitivo offerto dall'organizzazione.
Marciana Marina - Marciana - Monte Capanne
Direzione Marciana Marina. Visita del borgo di Marciana Marina. Da Marciana, salita facoltativa con cabinovia al Monte Capanne. La cabinovia porta direttamente in vetta al monte da dove si apre un fantastico panorama sull'isola, su tutto l'arcipelago toscano e sulla Corsica. Pranzo libero. Nel pomeriggio rientro ai camper. Il territorio di questa parte dell'isola si trova sotto l'imponente massa granitica del Monte Capanne, con castagneti che digradano lentamente fino alla macchia mediterranea delle scogliere, su di un mare subito profondo e pulito. Marciana Marina è un paese relativamente recente la cui spiaggia è dominata dalla Torre Pisana. Il paese di Marciana, situato a 375 m sul livello del mare, rappresenta uno dei pochi paesi situati in altura. Posto alle pendici del Monte Capanne conserva ancor oggi la conformazione architettonica tipica di un paese medievale. Case addossate una all’altra quasi a formare delle cinte murarie, è caratterizzata da numerosi vicoli lastricati in granito ornati da piante e fiori che rendono il paese ancora più affasciante ed armonioso. Ricco di storia il paese di Marciana offre al visitatore anche un Circuito Culturale di tutto rispetto composto da: Museo archeologico, Fortezza Pisana, Museo Numismatico e Casa del Parco. Curati direttamente dal Comune di Marciana in collaborazione con il Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, vi permetteranno di entrare in sintonia con la cultura, la storia e le ricchezze naturali di questa perla dell’arcipelago.
Capoliveri - Punta Calamita
Direzione Capoliveri. Visita del borgo, del Museo del Mare, del Museo della Vecchia Officina. Partecipazione al Safari in Miniera per raggiungere i cantieri della miniera del Ginevro accompagnati dalle guide. Pranzo libero. Tardo pomeriggio rientro ai camper. Posta nell'estremità sudorientale dell'isola Capoliveri domina dal suo colle tutto il Tirreno con albe e tramonti da favola e affacci su tutte le isole dell'arcipelago. Il suo nome antico era Caput Liberum derivante probabilmente dal dio Bacco, ovvero Liber, per la ingente produzione vitivinicola. Capoliveri, infatti, è anche il paese del buon vino: tra la fine di settembre e l’inizio di ottobre, l’autunno elbano si apre con la “Festa dell’Uva”, evento che attira ogni anno migliaia di visitatori. anche Capoliveri era, in origine, un borgo minerario, legato alle miniere del Calamita, tra le più moderne e ricche d’Europa. Chiuse per ragioni commerciali negli anni ’80, oggi sono meta di escursioni e visite guidate per riscoprire e rivalorizzare un patrimonio di cultura, tradizioni e memoria locale inestimabile, festeggiato dai capoliveresi con la “Festa del Cavatore”, nella prima metà di maggio.
Porto Azzurro - Rio Marina
Direzione Porto Azzurro. Visita del borgo di Porto Azzurro e Rio Marina. Trekking facoltativo sul sentiero dell'amore da Rio Marina a Ortano e ritorno. Pranzo libero. Tardo pomeriggio rientro ai camper. Graziosa e vitale, immersa nel verde, Porto Azzurro si sviluppa ad arco attorno al Golfo di Mola e conserva numerose testimonianze del dominio spagnolo. È uno dei porti turistici di maggior rilievo dell'isola. Il delizioso Golfo di Mola è segnato alle due estremità da fortezze spagnole; il possente forte di San Giacomo, costruito sul modello della cittadella di Anversa nel 1603 per volere di Filippo III di Spagna, è sede di un carcere; dall'altra parte del golfo, la fortezza del Focardo del XVIII secolo. Meritano una visita la chiesa di San Giacomo e il santuario della Madonna del Monserrato che contiene una replica di Santa Maria di Monserrat in Catalogna. TREKKING SUL SENTIERO DELL’AMORE Fra i percorsi più panoramici, ovviamente, segnaliamo il Sentiero dell’Amore, che inizia dalla Torre degli Appiani, nel paese di Rio Marina, e si conclude sulla spiaggia di Ortano. Durante il percorso si trovano alcune spiagge e calette raggiungibili dai sentieri che discendono verso il mare, come le spiagge della marina di Gennaro, di Luisi D’Angelo e del Porticciolo. Proseguendo il sentiero, fino alla punta chiamata della Madonnella, è possibile trovare tracce di vecchi cantieri minerari e a circa metà del percorso si può scegliere di raggiungere l’Osservatorio, un piccolo casotto abbandonato collocato in posizione panoramica con tre vedute; una sulla baia di Ortano, una sulla costa Riese e una sulla penisola di fronte.
Portoferraio
Direzione Portoferraio. Visita guidata di Portoferraio. Visita di Villa San Martino e della Palazzina dei Mulini residenze di Napoleone Bonaparte. Pranzo in ristorante tipico. Tardo pomeriggio rientro ai camper. Capoluogo e principale centro portuale dell'Elba, Portoferraio si trova sulla costa nordorientale su un promontorio che ne delimita la baia. È uno dei comuni più antichi dell'isola ed infatti le sue origini risalgono ai liguri, agli etruschi e ai greci prima di diventare colonia romana con il nome di Fabricia. Portoferrario, nell'aspetto che ancor oggi possiamo ammirare, venne edificata per volontà di Cosimo I de Medici che, dopo averla ribattezzata Cosmopoli, iniziò nel 1548 le grandi opere di fortificazione. Nel 1814 ospitò l'esule Napoleone Bonaparte. Incantevole è la zona medicea dei forti Stella e Falcone. Il porto è dominato dalla torre di Passannante (o torre del Martello): esempio di architettura militare, carcere al tempo dei Lorena e oggi sede di mostre d'arte. Da Porta a Mare si penetra un centro storico adornato di bar e botteghe, fino a raggiungere la Palazzina dei Mulini che fu residenza napoleonica. Nel pomeriggio visita della Villa di San Martino, residenza estiva di Napoleone, che si trova in mezzo alla campagna, a circa 5 km da Portoferraio. Napoleone acquistò la proprietà dalla famiglia Manganaro nel 1814, con l'intento di trasformarla in dimora confortevole e raffinata, che non avesse nulla da invidiare alle residenze parigine.
Campo nell'Elba - Marina di Campo
Direzione Marina di Campo. Visita dei borghi di Marina di Campo, San Pietro in Campo e Sant'Ilario. Pranzo libero. Nel pomeriggio rientro ai camper. Selvagge e incantevoli, le coste di Campo nell'Elba sono una importante attrattiva per il turismo balneare; alte scogliere granitiche e bassi arenili si alternano continuamente, con scenari sempre diversi. Due interessanti escursioni nell'entroterra: San Piero di Campo, dove sorge la chiesa romanica di San Niccolò, nata sui resti di un tempio romano, che conserva affreschi del 400 e del 500 e Sant'Ilario, nei cui pressi si trovano la chiesa di San Giovanni e la torre eretta dai pisani su un enorme masso granitico. Marina di Campo si affaccia sulla più grande spiaggia dell'isola che cinge un golfo ampio e ben riparato.
Fortezza del Volterraio - Rio Marina - Orto dei semplici Elbano
Direzione Fortezza del Volterraio. Escursione a piedi per raggiungere la fortezza. Visita del borgo di Rio Marina. Visita dell'Orto dei semplici Elbano. Pranzo libero. Nel pomeriggio rientro ai camper. Cena in compagnia per i saluti e gli arrivederci. La Fortezza del Volterraio, nota anche come Castello del Volterraio, è una fortificazione costiera situata a Portoferraio, sull'Isola d'Elba. La sua ubicazione è in posizione dominante sulla vetta dell'omonima collina che si eleva a est dell'abitato. La Fortezza del Volterraio, che si presenta sotto forma di imponenti ruderi alla sommità dell'omonimo poggio, si articola a pianta esagonale ed è caratterizzato da strutture murarie interamente rivestite in pietra, alla cui base sono visibili in alcuni punti tracce di più antiche mura di epoca etrusca e romana. Nonostante lo stato di rudere, è ancora oggi visibile parte dell'aspetto imponente che originariamente caratterizzava il complesso difensivo. Dopo il Monte Perone è la salita piu impegnativa dell'isola. È lunga poco meno di 3 km e la sua caratteristica è di avere una pendenza media del 10% senza variazioni - sono presenti solo brevissimi tratti con pendenze massime al 14%. ; merita di essere affrontata con rispetto. Si parte dalla località Ottone sulla via del Volterraio e si rimane sempre su questa strada. La parte caratteristica è nel finale con gli ultimi 400 metri scavati nella roccia sulla quale poggia la torre Volterraia. Dopo il punto di arrivo, usciti dal bosco troverete uno dei punti di osservazione più belli dell'isola. L’Orto dei Semplici Elbano si trova accanto all’eremo di Santa Caterina a circa 200 metri sul livello del mare, nel comune di Rio. È un luogo particolare, di pace e meditazione, aperto nel 1997 da un’idea dei professori Garbari e Corsi, valenti botanici dell’Università di Pisa, e dallo scrittore Hans Berger con l’intento di promuovere e diffondere la conoscenza delle piante spontanee e coltivate dell’Arcipelago Toscano, oltre a documentare e conservare le tradizioni etnobotaniche a esse legate.
Portoferrario - Piombino
Fine viaggio all'Isola d'Elba.
Attività facoltativa per chi vuole prolungare il viaggio: giro dell'isola completo in motonave con quattro soste bagno e pausa pranzo.