Ville e Cascine del Parco Reale di Monza Storia del parco
- Informazioni
- Programma
- Galleria fotografica
Dettagli
- Presenza di accompagnatore tecnico
- Visite guidate come da programma
Partenza dal parcheggio di Viale Cavriga ore 9,30
Ciao a tutti. Chi desidera scoprire le bellezze del parco di Monza seguendo il nostro itinerario in bicicletta, può semplicemente inviarci una mail di conferma della partecipazione nella data prescelta e presentarsi all’ora stabilita nel punto di incontro indicato nella Tappa 1. Un accompagnatore e una guida autorizzata vi guideranno e vi narreranno la storia dei luoghi dislocati lungo il percorso
Il Parco di Monza merita sicuramente di essere visitato e infatti, insieme alla Villa Reale, viene riconosciuto come uno dei poli monumentali di primaria importanza per l’Italia considerai i sui aspetti culturali, artistici e soprattutto naturalistici.
La costruzione della Villa o Palazzo arciducale si deve al volere dell’imperatrice Maria Teresa d’Austria e del figlio, l’arciduca Ferdinando, nominato governatore di Milano nel 1771. Nel 1777 con regio decreto incarica l’architetto Giuseppe Piermarini di iniziare i lavori, che vengono ultimati nel 1780. Per completare il Palazzo arciducale il Piermarini si dedica al progetto dei Giardini che ancora oggi lo circondano. Bisogna attendere il 1805 e il decreto napoleonico del 5 giugno per vedere realizzato il magnifico Parco di Monza, confinante con quello della Villa. Napoleone il 5 giugno 1805 in intesa con il viceré Eugenio di Beaurharnais firma il decreto che avvia la creazione del Parco. Il progetto é affidato a Luigi Canonica, poi a Giacomo Tazzini e a Luigi Villoresi che lo portano a compimento nel 1808.
PERCORSO TURISTICO Km 14,300 Per chi volesse conoscere la storia del Parco, vi è un suggestivo percorso “turistico-culturale” che porta ad ammirare ville, cascine e mulini di grande pregio storico e architettonico. Inoltre esiste un PERCORSO AUTODROMO alla scoperta della storica pista salvo impegni dell’Autodromo.
Il PERCORSO TURISTICO accompagnerà il visitatore alla scoperta delle principali architetture come la Villa Reale, Villa Mirabello, la Villa Mirabellino, il Santuario francescano delle Grazie, veri gioielli del Parco di Monza. Inoltre una peculiarità che ha reso famoso il Parco di Monza nel è costituita dal vasto campionario di alberi, quasi un collage di arte naturalistica. Nel Parco infatti si può ammirare una varietà di essenze di elevato pregio. Alcune di esse sono considerati dei veri e propri monumenti naturali. Anche i Giardini della Villa Reale di Monza, splendido esempio di giardino all’inglese, offrono al visitatore il contatto con alberi maestosi provenienti da tutto il mondo.
Seguendo il PERCORSO TURISTICO gli amanti della storia potranno scoprire cascine, ville e mulini e ammirarne l’architettura, sulle orme di coloro che in questi luoghi vivevano e lavoravano, chi invece ama la vegetazione lacustre si troverà a percorrere le rive del fiume Lambro, e chi preferisce un’immersione totale nella natura avrà la possibilità di ammirare l’estesa zona boschiva, dove svettano alberi secolari unici nel loro genere.
Il percorso si snoda lungo le vie e i sentieri del parco, che sono tutti interdetti al transito automobilistico ad eccezione del viale Cavriga, che risulta abbastanza trafficato; tuttavia nei finesettimana e nei giorni festivi anche quest’ultimo è chiuso al traffico, quindi in questi giorni il percorso può considerarsi completamente ciclabile.
Tempo di percorrenza comprese le soste per visite e spiegazioni: 4 ore.
Possibilità di pranzo al sacco nel parco.
- Tappa 1
- Tappa 2
- Tappa 3
- Tappa 4
- Tappa 5
- Tappa 6
Viale Cavriga- Porta Monza
Tappa di partenza. Da qui ci muoviamo verso le cascine del Parco.
Villa Mirabello
Raggiungiamo subito Cascina Frutteto, passiamo davanti al Centro Rai, alla Cascina San Fedele e arriviamo a Villa Mirabello. Questa dimora risale al 1600 ed é precedente come costruzione a quella della Villa Reale. Voluta dal conte Giuseppe Durini, fu progettata da Gerolamo Quadrio.
Fagianaia
Da Villa Mirabello ripartiamo passando dal Centro ippico e dalla Cascina Casalta per sostare ad ammirare in un bellissimo e ampio prato l'opera d'arte intitolata “Lo Scrittore” di Giancarlo Neri. Come spiega l’artista, “la scultura celebra la solitudine dello scrittore, estraniato dalla realtà che lo circonda e solo al tavolo su cui lavora”. Raggiungiamo quindi la Fagianaia reale oggi ristorante Saint Georges Premier.
Mulini asciutti
Passando dal Mulino del Cantone e dalla Cascina Cattabrega arriviamo ai Mulini asciutti localizzati lungo il fiume Lambro, dove ancora sono conservate le antiche macine dei cereali.
Autodromo
Ci muoviamo verso Mulino San Giorgio e quindi raggiungiamo il Golf Club. Passiamo davanti all'entrata dell'Autodromo e arriviamo a Porta Vedano.
Porta Monza
Rientriamo al il punto di partenza passando dalla Cascina Fontana e costeggiando il muro del Parco verso Vedano e Monza.